LEGA NAVALE ITALIANA
Sezione di Savona
XX Regata di Natale
XX Regata di Natale LNI Savona
(regata di recupero 20/01/2002)
Escape fa un giro in più trascinandosi dietro tutti i favoriti,
Sea Bubble legge le istruzioni, arriva primo in tempo reale e vince.
Dopo l'annullamento di dicembre per grecale a 47 nodi, una bella giornata di sole senza vento ha accolto le 27 barche (su 29 iscritte) che si sono ripresentate per il recupero della ventesima edizione della Regata di Natale organizzata dalla Lega Navale savonese.
Quando ci si stava per rassegnare ad annullare nuovamente la prova, una brezza da 70° ha indotto il Comitato di regata a sistemare un percorso a bastone di 1 miglio fra Albisola e Celle e a dare la partenza alle ore 12:00. "Per male che vada, non arriva nessuno e si annulla comunque" si è pensato.
Invece la brezza ha retto e grazie al mare calmo le barche si sono mosse abbastanza bene, anche se le condizioni sono subito apparse esageratamente favorevoli per le leggere e velocissime barche da regata come Escape (Mescal 30), Ababai (Dam 35), Sparviero (Fun), Per Elisa (Proto H.T.), Lory's Eyes (J92) e Malandrino (Ziggurat Junior) senza alcuna possibilità di successo per le barche da crociera. Infatti, con soli 6 nodi di vento si è subito mostrato incontenibile Escape (che nella passata edizione aveva perso il timone con condizioni di tempo duro) che ha impiegato appena un quarto d'ora a completare il bordeggio del lato di bolina con una VMG di 4 nodi e una velocità reale prossima ai 6 nodi.
Le posizioni dei primi in tempo reale al termine del primo giro erano le seguenti:
pos |
passaggi in tempo reale al termine del 1° giro |
|||
1 |
Escape |
Mescal 30 |
Caroli |
12:31:04 |
2 |
Ababai |
Dam 35 |
Damonte |
12:33:40 |
3 |
Mon Ami |
Gran Soleil 42 |
Picciocchi |
12:35:10 |
4 |
Sea Bubble |
Seleccion 37 |
Rossi |
12:35:20 |
5 |
Per Elisa |
Proto H.T. |
Allocco |
12:35:27 |
6 |
Helsingor |
X-342 |
Saettone |
12:35:28 |
7 |
Obsession |
Deheler 38 |
Rossello |
12:35:40 |
8 |
Solidea |
Gran Soleil 37 |
Carracino |
12:36:20 |
9 |
Lory's Eyes |
J 92 |
Valdettaro |
12:36:21 |
10 |
Sparviero |
Fun |
Pedone |
12:36:40 |
Ci volevano poi altri quattro minuti per il passaggio di Maya e degli altri, mentre il giro di boa risultava affollato a ondate, con qualche problema per esempio fra Solidea con mura a sinistra e Mon Ami con mura a destra.
Nel secondo giro Ababai rimontava un minuto e mezzo ad Escape scegliendo nuovamente il bordeggio verso terra, come Sea Bubble, Obsession e Mon Ami mentre Escape insisteva con il bordo al largo che aveva già preferito nel giro precedente e che i pratici locali non considerano vantaggioso. Inesorabilmente anche Per Elisa e Lory’s Eyes rimontavano su barche più pesanti e, al termine del secondo e ultimo giro, sulla boa che precede lo stocchetto di arrivo le posizioni dei primi in tempo reale erano le seguenti:
pos |
passaggi in tempo reale al termine del 2° e ultimo giro |
|||
1 |
Escape |
Mescal 30 |
Caroli |
12:59:26 |
2 |
Ababai |
Dam 35 |
Damonte |
13:00:37 |
3 |
Sea Bubble |
Seleccion 37 |
Rossi |
13:04:15 |
4 |
Per Elisa |
Proto H.T. |
Allocco |
13:04:31 |
5 |
Obsession |
Deheler 38 |
Rossello |
13:07:40 |
6 |
Lory's Eyes |
J 92 |
Valdettaro |
13:07:45 |
7 |
Mon Ami |
Gran Soleil 42 |
Picciocchi |
13:07:55 |
8 |
Helsingor |
X-342 |
Saettone |
13:08:21 |
9 |
Solidea |
Gran Soleil 37 |
Carracino |
13:10:26 |
10 |
Sparviero |
Fun |
Pedone |
13:10:45 |
Quando il comitato di regata si preparava già a lanciare gli "Hip Hip Hurrà" per Escape, quest’ultimo ripartiva in bolina per un terzo giro di percorso invece di fare rotta al traverso sullo stocchetto di 400 metri che precedeva la linea di arrivo. Anche Ababai, completamente assorbito dal suo tentativo di rimonta, continuava l’inseguimento di Escape, iniziando a propria volta un giro di percorso in più.
Non cadeva nell’errore Sea Bubble, cinque minuti dopo che, inaspettatamente, andava a tagliare la linea di arrivo per primo. Invece neanche Per Elisa, Mon Ami, Obsession e Lory’s Eyes si avvedevano dell’errore delle prime, e gettavano via anche loro la regata con un giro in più.
Alla fine l’equipaggio di Escape ha inveito contro il comitato di regata, minacciando, nella cocente delusione del momento, azioni di protesta per chissà quale supposto complotto a favore degli equipaggi savonesi. Per fortuna, una immediata smentita è costituita dalla barca prima arrivata che corre per i colori del CV Cogoleto, altrimenti i velenosi commenti delle regate sarebbero corsi a fiumi anche questa volta, facendo scappare sempre di più la voglia di rimboccarsi le maniche degli organizzatori, ormai stufi di continue polemiche.
Questo il commento di Benito Rossi del Sea Bubble: "E’ successo anche a noi di fare un giro in più in una regata a Loano: da quella volta non ci caschiamo più e leggiamo sempre attentamente le istruzioni, che in effetti erano chiare."
Comprensibilmente deluso Francesco Damonte, di Ababai, che ha sportivamente spiegato l’errore: "Avevamo paura di essere partiti in anticipo e siamo tornati indietro per ripetere la partenza, e invece ci siamo accorti che non c’era la bandiera X. Così ci siamo buttati all’inseguimento e nel secondo giro siamo riusciti a ridurre abbondantemente lo svantaggio e gli siamo andati dietro anche nel terzo giro, tanto più che non ci è proprio passato per la testa che la regata potesse essere finita dopo solo un ora. Probabilmente, se non fossimo partiti male e fossimo stati in testa, avremmo controllato le istruzioni, e non ci saremmo sbagliati perché il disegno del percorso era chiaro con due boline e due poppe."
Sea Bubble iscrive il suo nome sull’albo d’oro del Trofeo Renzo Peri – Claudio Losito e si aggiudica la vela d’oro creata dal Laboratorio Orafo Averla in esclusiva per la Regata di Natale. L’impressione è che l’equipaggio di Benito Rossi, del CV Cogoleto, si sarebbe aggiudicato comunque la classifica generale, anche senza l’errore degli avversari perché il distacco dai primi due all’ultimo passaggio era di appena 5 minuti, che sembrano alla portata del suo rating.
Sea Bubble si aggiudica anche la vittoria anche nel raggruppamento delle classi 1 – 2.
In classe 3 si impone Bamboo, di Roberto Nasuti della LNI Savona.
Nel raggruppamento classi 4-5, vince Sparviero di Antonio Pedone del CV Cogoleto.
Malandrino di Rodolfo Fallucca si è aggiudicato il premio speciale della Corsica Ferries.
Per celebrare il ventennale della regata, le quote di iscrizione sono state devolute in beneficenza, a favore dell’A.IA.S. di Savona.
La premiazione avrà luogo domenica 3 febbraio, alle ore 17:00, alla LNI Savona.