LEGA NAVALE ITALIANA
Sezione Di Savona
Gruppo Sportivo Motonautico
MOTO
D'ACQUA – 2^ prova Campionato Europeo
2002
19
e 20 luglio 2002 - Mirandela (Portogallo)
Formidabili
rimonte del quindicenne Alessandro Beltramo in Portogallo
Mirandela è la capitale europea della moto
d'acqua, di cui ospita addirittura l'unico monumento esistente al mondo. Lo
sport dello Jet Sky è molto seguito in Portogallo, infatti a Mirandela erano
presenti 10.000 spettatori per assistere alla 2^ prova del Campionato Europeo
Moto d'Acqua.
A Mirandela, il pubblico è gratificato da un
ottima visibilità del circuito di gara, collocato in un canale molto stretto,
dove l'acqua è esageratamente agitata dal rimbalzo delle onde sui muraglioni.
Lo spettacolo è quindi assicurato, oltre che dalla vicinanza degli spettatori
ai centauri del mare, anche dalle acrobazie cui sono costretti i piloti nella
difficile arena di onde incrociate da cavalcare.
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Qualificazioni
Alessandro Beltramo partecipa all'Europeo
nella categoria Limited, degli jet sky "preparati", in cui il livello
dei concorrenti risulta addirittura più elevato di quello del Campionato
Mondiale, infatti sono presenti molti campioni del mondo che non prendono parte
alla trasferta mondiale americana.
La concorrenza è quindi fortissima e riuscire
a qualificarsi alle tre manche della gara è già un bel risultato.
1^
manche: 8° per noie al motore
Sabato 19 luglio, Alessandro è rimasto fermo
al palo alla partenza della prima manche, tradito dal motore. Partito ultimo, si
è esibito nella spettacolare rimonta di ben 14 concorrenti ed ha concluso la
manche all'ottavo posto.
2^
manche: 9° dopo essere rimasto fermo al via
Domenica 20 luglio, l'incubo
si è ripetuto alla partenza della seconda manche, quando il motore non
è andato subito in moto, probabilmente per miscela troppo magra. Come da
copione, Alessandro ha di nuovo inanellato una serie di giri veloci
caratterizzati da un sorpasso dopo l’altro fino a concludere al nono posto.
3^
manche: 5° complici due cadute
Con la moto Finalmente a punto,
nella terza manche il giovanissimo portacolori della Lega Navale savonese
è scattato in seconda posizione ed è rimasto nel gruppo di testa per i primi
tre giri. Poi, a causa di un paio di cadute nel frullatore di onde di Mirandela,
ha perso il contatto con i più veloci ma ha comunque concluso la prova con un
ottimo quinto posto.
Con l’8^ posizione nella classifica finale
della 2^ prova dell’Europeo, Alessandro fa bel miglioramento rispetto alla 1^
prova in Inghilterra (10°- 18°- 11°) e
risulta 8° su 22 concorrenti anche
nella classifica generale dopo due
prove.
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“Sono abbastanza contento perché ho visto
che, senza i problemi di messa a punto del motore,
vado forte nei primi tre giri, dove tengo il ritmo dei primi. Poi li vedo
andare via perché evidentemente accuso un calo fisico. In effetti mi sono
presentato a questo appuntamento un po' a corto di allenamento perché - per
tutti i problemi che mi ha dato il motore anche durante la preparazione - ho
potuto effettivamente girare in allenamento solo 13 volte, e la scarsa
resistenza fisica è ancora più penalizzante su questo circuito di onde
incrociate davvero massacranti.”
"La gara è stata fantastica, anche se
faceva molto caldo. Credo che questa prova abbia offerto il massimo per un
appassionato di moto d'acqua, con un pubblico impressionante, una gara molto
bene organizzata e un lotto di concorrenti arrivati fino dall'Estonia, da
Israele e dal Marocco".
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I prossimi appuntamenti con il Campionato
Europeo saranno in Belgio, a inizio agosto, nella difficile gara di Dinant che
si svolge in un circuito molto veloce dentro a un canale strettissimo dove i
sorpassi sono problematici e tutto dipende dalla potenza per portarsi in testa
fino dalla partenza.
Poi, a fine agosto, la 4^ prova dell'Europeo è in programma a Savona, dove il problema sarà quello di fare bene davanti al
pubblico di casa…"