LEGA NAVALE ITALIANA
Sezione di Savona
Fondata nel 1907
Consegnati al diciassettenne Simone Freccero, il “Libretto di
Vela LNI” e la “Abilitazione all’uso della barca a vela sociale” della LNI
Savona
Davvero significativi i due principali motivi d’interesse della
festa di
promozione della vela giovanile,
organizzata dalla Lega Navale savonese, sabato 28 novembre, con l’invito alle
scolaresche ad una uscita pomeridiana a vela, seguita da un rinfresco,
arricchito dalle immancabili golose frittelle preparate all’istante dal Socio
Pino Valdettaro.
All’uscita a vela, su cinque barche di soci più la barca sociale della LNI
Savona ed una del Savona YC, ed alla festa hanno preso parte 25 studenti di
varie classi del Nautico, oltre a due allieve della 3^ C delle medie Pertini di
Villapiana, che avevano già frequentato a maggio la “scuola di mare” della LNI
Savona e partecipato anche alla visita al Salone di Genova, organizzata dalla
sezione.
Nel
corso della festa, l’attenzione dei partecipanti è stata solleticata prima dalla
comunicazione del progetto di acquisto di
due barche sociali dedicate alla formazione di giovani equipaggi, già
finanziato dalla sezione che ha deciso di portare a Savona due cabinati gemelli
(da decidere fra Meteor, di 6 metri, o unità analoghe) su cui impostare un
programma di formazione di giovani velisti, in collaborazione con le scuole con
cui la Lega Navale di Savona collabora abitualmente (Nautico, Scientifico,
Secondaria Pertini) e ovviamente aperto a tutti gli istituti scolastici.
Le
due nuove barche sostituiranno la gloriosa barca sociale della LNI Savona, un
cabinato a vela di 6 metri a disposizione dei Soci dal 1987 (con una precedente
“carriera” iniziata nel lontano 1960, da un Socio che aveva poi donato la barca
alla Sezione), che ha anche formato tanti giovani. Fra questi il diciassettenne
Simone Freccero, che ha iniziato a fare vela su questa barca a
undici anni, con le uscite del sabato pomeriggio del progetto “Vela Maestra” di
prevenzione del disagio giovanile che, sotto la guida dell’Esperto Velista LNI
Carlo Donisi, si svolgono in tutte le stagioni anche a bordo dei 2.4mR, delle
Hansa 303 e spesso sul J92 di Pino Valdettaro.
La
seconda “comunicazione di immagine” della festa, molto applaudita, è stata
proprio l’esperienza formativa di Simone Freccero, dato che l’evento era in
realtà anche e soprattutto l’occasione per la consegna al giovane, da parte del
Presidente Franco Forzano, assolutamente a sorpresa, della “Abilitazione
all’uso della barca sociale” e del
“Libretto di Vela LNI”. Un
documento ufficiale, quest’ultimo, che attesta il curriculum della formazione
maturata, con una esperienza che nel caso di Simone si potrebbe definire “slow
sail”, nel senso di veramente approfondita grazie alla sua costanza in tutti
questi anni, e con cui, se lo vorrà, potrà qualificarsi per l’Albo Nazionale
degli Esperti Velisti LNI, che abilita all’attività di istruttori di vela e di
membri delle commissioni delle Capitanerie per gli esami delle patenti nautiche.
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